Su la Repubblica si parla di Ri.Analisi e sovraindebitamento
Il supplemento di Milano del quotidiano "la Repubblica" dedica un approfondimento al tema del sovraindebitamento in Italia e alla consulenza di Ri.Analisi.
Il sovraindebitamento è una difficile situazione economica che affligge quasi 7 milioni di cittadini italiani, tra cui consumatori, liberi professionisti, piccole imprese e agricoltori.
Ri.Analisi è stata la prima società in Italia a capire e illustrare ai soggetti sovraindebitati, anche senza patrimonio, la possibilità di accedere alla ex Legge 3/2012, ora confluita nel Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII), e ottenere l’azzeramento dei debiti.
Un valido aiuto contro il sovraindebitamento: l’articolo su “la Repubblica Milano”
Nell'articolo di la Repubblica Milano si descrive come l’idea progettuale di Ri.Analisi sia partita da un attento studio della ex Legge 3/2012 e da una ricerca di mercato atta a individuare i potenziali interessati, ovvero le persone in stato di sovraindebitamento.
Ri.Analisi ha scelto di offrire una prima consulenza gratuita ai clienti in varie sedi in Italia, dove possono incontrare specialisti qualificati. Dopo aver esaminato se ci siano i presupposti per poter accedere alla ex Legge 3/2012, al cliente viene sottoposto un preventivo di spesa completo e contenuto e che, prevedendo una dilazione di pagamento, consente di affrontare la situazione.
Nell’approfondimento si specifica come la ex legge 3/2012 sia l’unico istituto giuridico a beneficio dei debitori intesi come persone fisiche e imprese minori, non potendo gli stessi accedere alle procedure concorsuali (ex fallimento, concordato preventivo, accordi di ristrutturazione).Vengono quindi descritte le vie di soluzione al debito possibili grazie alla ex legge 3/2012, ora CCII:
- Concordato minore
- Piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore
- Liquidazione controllata
- Esdebitazione del debitore incapiente.
L’articolo si conclude con un caso concreto. Si descrive la situazione di un pensionato che nella sua vita lavorativa ha esercitato l'attività di autotrasportatore quale piccolo imprenditore e si è trovato costretto a cessare l'attività perché non riusciva più a pagare i suoi debiti. Ricorrendo all'allora Legge 3/2012, il pensionato e la moglie sono riusciti attraverso la procedura di liquidazione, a liberarsi definitivamente delle proprie posizioni debitorie in soli 4 anni. Se vuoi approfondire i casi concreti puoi consultare la sezione Risultati.
Per un approfondimento sulla ex Legge 3/2012, puoi consultare la nostra pagina dedicata.
RI.Blog
14 Marzo 2024