Vent’anni per sanare i propri debiti: un altro caso di pagamento ultraquinquennale
Un nuovo caso in cui un Piano del consumatore è risultato ammissibile anche con una dilazione di pagamento oltre il limite dei cinque anni previsti dalla Legge.
Il Tribunale di Como, con sentenza del 24 maggio 2018, ha ritenuto che una rateazione di 20 anni per sanare i debiti contratti, fosse pienamente soddisfacente per i creditori.
Il caso concreto del Tribunale di Como
Il Tribunale di Como ha accolto la proposta del debitore di rimborsare alla Banca Popolare di Sondrio la somma complessiva dovuta di 125 mila euro, con una rata mensile di euro 650,27 euro per 20 anni. La somma si riferisce ad un mutuo fondiario con garanzia ipotecaria, contratto per l’acquisto della prima casa del debitore.
La Banca si è opposta alla dilazione del pagamento per un tempo ritenuto eccessivamente lungo.
Il giudice ha invece omologato il piano del consumatore proposto per queste ragioni:
- le rate del mutuo non sono state pagate con regolarità per le documentate difficoltà del debitore, il quale non ha colposamente determinato il proprio indebitamento;
- il pagamento in 20 anni si concilia con la tipologia del contratto (mutuo fondiario), la cui caratteristica è proprio la lunga durata;
- il debitore si è proposto di restituire l’intera somma del credito residuo, vantato dalla banca;
- non c’è un dato normativo certo, che stabilisca chiaramente i limiti temporali delle procedure di sovraindebitamento.
RI.Blog
7 Gennaio 2019