Come liberarsi dei debiti con Equitalia
Cancellare i debiti con l'Agenzia Entrate e Riscossione, ex Equitalia, è possibile. Molti pensano che pagare l'intero debito sia l'unica via d'uscita per evitare problemi. Ma non è così.
Esistono diverse soluzioni per gestire i debiti con l'Agenzia Entrate e Riscossione, un tempo Equitalia. Noi di Ri.Analisi possiamo aiutarti a trovare la soluzione migliore per il tuo caso e risolvere problemi finanziari in modo adeguato per ritrovare la tranquillità.
Come si matura un debito con ex Equitalia
L'esperienza di chi si trova ad affrontare problemi di debiti con Equitalia è spesso descritta come un incubo. L'arrivo di una raccomandata o di una busta verde può rappresentare il preludio a una serie di complicazioni finanziarie.
Questa condizione critica può nascere da varie situazioni, come il mancato pagamento di bolli auto, tasse comunali o altri adempimenti fiscali, che possono trasformarsi in cartelle esattoriali.
Spesso ci si ritrova sommersi dai debiti con ex Equitalia senza neppure rendersene conto. Lo stato di sovraindebitamento può derivare da una serie di cause:
- notifiche o calcoli errati da parte di Equitalia;
- ritardi o mancati pagamenti del contribuente di imposte come Irpef, Inps o IVA.
Le cartelle esattoriali, spesso caratterizzate da importi elevati, possono mettere a dura prova la stabilità finanziaria e psicologica delle persone coinvolte.
Le cartelle esattoriali possono essere conseguenza anche di un eventuale accertamento, condotto dall’Agenzia delle Entrate nelle more dell’attività ispettiva cui è chiamata, non gestito correttamente e tempestivamente. Si ricorda infatti che l’avviso di accertamento è un atto direttamente esecutivo.
Il mancato pagamento richiesto dall’agente della riscossione comporta anche l’aggiunta di:
- interessi di mora a partire dalla data di ricezione della cartella esattoriale;
- oneri dovuti all’agente di riscossione;
- sanzioni maggiorate per il mancato o ritardato pagamento.
La “scadenza” dei debiti
Uno degli aspetti importanti è capire i tempi di prescrizione dei debiti con Equitalia. Infatti i debiti hanno una data di scadenza, dopo la quale non possono più essere riscossi. Questa data varia a seconda del tipo di debito.
Le imposte e le tasse riscosse dall'Agenzia delle Entrate, generalmente si prescrivono entro 10 anni, ma ci sono eccezioni.
Alcuni debiti, come quelli relativi alle dichiarazioni dei redditi e all'IVA, si prescrivono entro 5 anni.
Basta però una notifica di pagamento da parte di Equitalia per azzerare completamente il periodo di prescrizione dei debiti, e farlo ripartire dall'inizio.
Come ridurre i debiti con ex Equitalia
Non tutti sanno che è possibile ridurre i debiti con Equitalia. Esistono procedure legali che consentono di negoziare con i creditori, inclusa Equitalia.
Ci sono diverse soluzioni possibili a seconda della propria situazione finanziaria e delle modalità di pagamento. In sintesi le elenchiamo di seguito.
- Opposizione e ricorso
Se si ritiene che il debito sia stato calcolato erroneamente o che ci siano motivi validi per contestarlo, si può presentare un'opposizione o un ricorso. - Rateizzazione del debito
È possibile richiedere un piano di pagamento dilazionato nel tempo, suddividendo il debito in rate mensili. Ad oggi i piani ordinari concedono 72 rate mentre con quelli ordinari possono venire concesse, al verificarsi di determinate condizioni, fino a 120 rate. Questo può essere utile per rendere più gestibile il pagamento nel tempo. - Concordato preventivo
Laddove si verifichino le condizioni, si può proporre un accordo di concordato preventivo, un piano di ristrutturazione del debito che prevede il pagamento di una parte del debito entro un certo periodo, mentre il resto può essere dilazionato o rinegoziato. - Rottamazione
In alcuni casi è possibile richiedere la riduzione del debito, ad esempio attraverso la rottamazione delle cartelle, una misura fiscale straordinaria (ad oggi non presente nel nostro ordinamento), che permette di pagare il debito riducendo gli interessi di mora e le sanzioni. - Transazione fiscale
In determinati casi tassativamente previsti dalla legge, si può tentare una negoziazione diretta con Equitalia per trovare un accordo che sia vantaggioso sia per il debitore che per l'ente creditore.
Abbiamo anche approfondito il tema in un articolo sulle soluzioni per i debiti con il fisco.
Ma è bene sottolineare che queste soluzioni non sempre portano al risultato sperato. Ad esempio, la rottamazione può implicare rate di pagamento eccessive, che aggravano ulteriormente il carico finanziario delle persone coinvolte, o semplicemente non sono finanziariamente sostenibili.
L’esdebitazione come soluzione definitiva
L’unica alternativa valida e legale per cancellare i debiti con Equitalia è la legge sul sovraindebitamento, introdotta oltre 10 anni fa e ora aggiornata dal Codice della Crisi d’Impresa e dell’insolvenza.
Molte persone non sono ancora a conoscenza delle opportunità offerte da questa legge per liberarsi dai debiti.
Noi di Ri.Analisi siamo specializzati in tema di sovraindebitamento dal 2015 e possiamo assicurarti che questa legge offre la possibilità di ridurre in modo significativo i debiti, consentendo alle persone di ripartire da zero. In questa sezione del nostro sito puoi trovare tanti casi concreti e testimonianze di persone che abbiamo aiutato a liberarsi da ingenti debiti con Equitalia e altri creditori.
Ad esempio, il nostro cliente Giacomo, libero professionista di Trieste, ha potuto ridurre di oltre il 70% il suo debito di 420.000 euro con Equitalia, grazie alla procedura di liquidazione controllata.
Anche Adriano, titolare di una impresa individuale fino al 2004, grazie a Ri.Analisi ha risolto un debito di oltre 170 mila euro con l’Agenzia delle Entrate.
Se anche tu stai cercando una consulenza per capire se puoi usufruire di questa legge, contattaci ora.
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RI.Blog
15 Maggio 2024